PROROGATI I CERTIFICATI DI MALATTIA TELEMATICI

 

 

Prorogati al 13 settembre i certificati medici telematici

 

Il Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, con comunicato sul proprio sito datato 16 giugno 2011, annuncia che è stata ufficialmente prorogata al 13 settembre prossimo la data di applicazione al settore privato delle regole di invio telematico dei certificati di malattia. Il periodo transitorio di tre mesi decorre quindi dalla data di pubblicazione della circolare n. 4/11 sulla G.U.

 

La proroga si giustifica anche dalle difficoltà che hanno riscontrato gli utenti, legati alla ricezione telematica; al riguardo l’Inps renderà a breve disponibile un nuovo servizio di call center telefonico dedicato alla verifica delle attestazioni di malattia dei lavoratori dipendenti.

 

Proroga

L’addio definitivo al cartaceo per i datori di lavoro privati scatterà il 13 settembre: il nuovo sistema non partirà più, come inizialmente previsto, dal 18 giugno.

Ricordiamo che il passaggio definitivo al sistema online rientra nella attuazione del percorso di digitalizzazione avviato dalla Legge 311/2004 e completato dalla Legge 183/2010 (collegato “lavoro”), oltre che ad armonizzare le procedure tra il settore pubblico e quello privato.

 

Certificati medici online

Per via delle proroga, dal 13 settembre p.v. debutta la nuova procedura, da questa data il datore di lavoro non potrà più chiedere al lavoratore l’invio della copia cartacea dell’attestato di malattia, ma dovrà prendere visione della attestazione di malattia dei propri dipendenti avvalendosi esclusivamente dei servizi resi disponibili dall’Inps.

È in ogni caso riconosciuta alle aziende la possibilità di richiedere ai propri dipendenti di comunicare il numero di protocollo identificativo del certificato, inviato in via telematica dal medico.

Le novità interessano lavoratori ed aziende, in quanto la nuova gestione delle certificazioni di malattia coinvolge più soggetti e comporta conseguenze che impongono la giusta attenzione.

 

Motivi della proroga

Si chiude dunque una partita, quella sui certificati medici, che si è giocata nell'ultimo periodo a colpi di interpretazioni: quella ministeriale e quella delle organizzazioni datoriali. In un primo momento il Ministero ha chiarito che i tre mesi di periodo transitorio sono partiti il 18 marzo, giorno di pubblicazione della circolare n. 4 sul sito: quindi dal 18 giugno i datori di lavoro privati si sarebbero dovuti adeguare alle nuove regole. Le aziende, invece, hanno fatto presente che, nonostante la strada fosse quella giusta e la trasmissione dei certificati medici vantaggiosa per tutti – lavoratori e imprese –, sarebbe stato necessario più tempo. I tre mesi – è stata (ed è tuttora) la tesi delle organizzazioni datoriali – sarebbero dovuti partire dalla pubblicazione della circolare ministeriale sulla Gazzetta Ufficiale.

 

La scadenza del 13 settembre

Dal 13 settembre i datori di lavoro privati saranno obbligati a ricevere i certificati medici dall’Inps in via telematica, con conseguente addio al cartaceo. Quel giorno, infatti, scadranno i tre mesi dalla pubblicazione della circolare ministeriale n. 4 del 18 marzo sulla «Gazzetta Ufficiale» n. 135 del 13 giugno. Durante il periodo transitorio le aziende potranno chiedere al lavoratore l'invio della copia cartacea del certificato rilasciato dal medico o successivamente scaricata dal dipendente dal sito dell’Inps.

 

Riepilogo

Riepilogo delle regole:

 

 

17/06/2011

 

www.studioansaldi.eu

 

Studio Ansaldi srl – corso piave 4, Alba (CN)

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